La porta blindata è uno dei primi dispositivi di protezione che permette a ciascun nucleo familiare di tutelare la propria casa dal rischio di intrusioni e furti. Nel momento in cui si sceglie una porta blindata non si deve però soltanto valutare il fattore sicurezza, ma anche quello dell’isolamento termico.
Essendo infatti un elemento che affaccia sull’esterno, soprattutto nel caso di abitazioni indipendenti, vi è un’alta possibilità di dispersione del calore. Perciò è importate indirizzarsi verso una porta blindata che presenti un buon livello di coibentazione.
Se hai deciso di cambiare la vostra porta blindata, potrai usufruire di ben due tipologie di detrazione fiscale, entrambe pari al 50% del costo sostenuto.
La prima agevolazione è il Bonus sicurezza, parte del bonus ristrutturazione/bonus casa, e l’Ecobonus per il risparmio energetico.
In questo articolo parleremo dell’Ecobonus e tenteremo di chiarire quella che spesso è un’intricata rete di normative e procedure.
I requisiti per usufruire dell’Ecobonus
Sono due i parametri da rispettare per acquistare una porta blindata avvalendosi dell’incentivo fiscale:
- Trasmittanza termica: la porta blindata scelta dovrà essere munita di una certificazione termica ed essere conforme ad alcuni criteri, in base alla zona climatica in cui verrà posizionata. Le zone climatiche sono sei (A-F) e procedono dalla più calda alla più fredda.
Per la zona A, valore di trasmittanza termica 2,6 (W/M²K); zona B, valore di trasmittanza 2,6 (W/M²K); zona C, valore di trasmittanza 1,75 (W/M²K); zona D, valore di trasmittanza 1,67 (W/M²K); zona E, valore di trasmittanza 1,30 (W/M²K); zona F, valore di trasmittanza 1,00 (W/M²K).
- Rispettare un limite di spesa al metro quadro: con il Decreto Requisiti del 6 Ottobre 2020, sono stati introdotti dei massimali al metro quadro da dover rispettare per poter detrarre la spesa affrontata per acquistare una porta blindata.
I massimali cambiano relativamente alla zona geografica e servono a calcolare quanto ogni persona possa portare in detrazione. Per le zone climatiche A, B, C, i massimali sono di 550€/m², mentre per le zone climatiche D, E, F i massimali sono di 650€/m².
I costi appena riportati si considerano al netto di IVA, servizi professionali (misure e progettazione tecnica) ed opere complementari relative all’installazione e alla messa in opere delle tecnologie. Questi costi sono da considerare a parte e sono totalmente detraibili.
La pratica ENEA è sempre obbligatoria.
Limite di spesa e pagamenti
È importante ricordare che esiste un limite massimo di spesa che si può portare in detrazione, il quale è stato fissato a 60.000€. Si può inoltre usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito, solo se la porta rispetta i valori di trasmittanza termica richiesti, e i massimali al metro quadro.
I pagamenti sono da effettuarsi esclusivamente attraverso bonifico bancario o postale per detrazioni fiscali ecobonus, indicando la causale del versamento (riportando numero e data della fattura), il tuo codice fiscale e il numero di partita IVA o il codice fiscale dell’azienda venditrice.
Presso Sicurchiavi, a Roma, nel quartiere Monteverde, potrai trovare un’ampia gamma di porte blindate fra cui scegliere. Il prodotto è totalmente artigianale, fabbricato con materiali di qualità e di ultima generazione, nonché sicuro e progettato per resistere nel tempo.
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